Vincitori Sezione Ufficiale

Vincitori Sezione Ufficiale

La giuria, composta da Christian Cinetto (regista) e Marta Ridolfi (produttrice) ha assegnato i seguenti riconoscimenti:

MIGLIOR CORTO NARRATIVO

FLASH, di Alberto Ruiz Rojo – Spagna

Per la ricerca di ogni elemento scenico e fotografico realizzata in ogni fotogramma, per aver raccontato una piccola storia priva di dialoghi grazie alla forza espressiva dei volti e alla maniacale misura di ogni gesto, per il ritmo incalzante del montaggio che segue una colonna sonora che dà unicità al film. Il tutto in meno di 7 minuti.

 

 

MIGLIOR CORTO DI ANIMAZIONE

BEAR STORY/HISTORIA DE UN OSO, di Gabriel Osorio – Cile

Dalla fotografia al suono, dalla cura di ogni minimo dettaglio scenografico all’espressività dei soggetti animati l’autore ci ha proposto un film di altissimo livello tecnico.  La forma eccellente sostiene una storia raccontata con sensibilità, ritmo e umanità che trascendono l’episodio del protagonista divenendo allegoria di tutte le separazioni causate dall’odio dell’uomo. 

MIGLIOR CORTO A TEMA PONTE

COMING TO TERMS di David Bertran – Stati Uniti

Per aver affrontato il difficilissimo tema di come parlare ai bambini della morte dei propri genitori scegliendo con coraggio la via della favola noir. L’autore ha creato un ponte necessario tra gli adulti e i bambini, tra la vita e la morte.

MENZIONE SPECIALE

CLOSE FRIENDS/AMIGAS INTIMAS di Irene Cardona – Spagna

Per la recitazione scoppiettante, sostenuta dai dialoghi brillanti,  che trascina lo spettatore fino all’imprevedibile e divertente epilogo finale.

MENZIONE SPECIALE (FUORI CONCORSO)

SHIPS OF YEARS PAST di Yura Boguslavskij, Russia

Per la poesia e la delicatezza di ogni momento del film, per la tecnica eccellente e per essere riuscito a conciliare gli elementi malinconici con quelli dinamici.

 

La giuria del temal lentezza, composta dall’Associazione Vite in viaggio, che ogni due anni organizza il Festival della lentezza, ha assegnato il seguente premio:

MIGLIOR CORTO TEMA LENTEZZA

DONA UBENZA di Juan Manuel COSTA, Argentina

L’animazione ci riporta alla possibilità d’incontro con il mondo dei bambini, un mondo trasparente per natura. Lentezza però è anche un modo diverso dì rapportarsi alla natura e all’ambiente che ci circonda e in Donna Ubenza abbiamo trovato un delicato modo di affrontare il tema. Il tutto inserito in un lento, per definizione,  paesaggio agricolo andino dove il cammino diviene parte integrante della quotidianità. 

PREMIO DEL PUBBLICO

BEAR STORY – Gabriel Osorio – Cile

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